Nel 2014 l’esperta fisioterapista Andelina Budimir ha lasciato la nativa Croazia per intraprendere un nuovo percorso professionale in Germania. Dal gennaio 2016 è in possesso del pieno riconoscimento e ha un impiego fisso presso la Clinica universitaria di Amburgo-Eppendorf.
Le mie storie
Andelina Budimir ha raggiunto il proprio obiettivo. Lavora come fisioterapista presso la Clinica universitaria di Amburgo-Eppendorf ed è entusiasta del proprio lavoro. “Amo il mio lavoro e sono contenta di essere riuscita alla fine a lavorare come fisioterapista in Germania. Ho trovato il lavoro dei miei sogni.” Il percorso non è però stato semplice come pensava. In Croazia Andelina Budimir aveva svolto una formazione quadriennale come fisioterapista e un anno di apprendistato in ospedale. Nel suo paese non aveva tuttavia prospettive a livello professionale. Nel 2013, in occasione di un viaggio ad Amburgo, ha preso appuntamento presso l’ufficio centrale per l’impiego (Zentrale Anlaufstelle Anerkennung - ZAA) del Diakonisches Werk di Amburgo. Qui si è informata riguardo all’iter necessario per il riconoscimento del proprio titolo professionale estero in Germania. Un anno dopo si è trasferita ad Amburgo presso una zia. “Non sapevo una parola di tedesco e pensavo che non sarei mai riuscita a impararlo. Ho frequentato anzitutto un corso B1. Una volta concluso, ero pronta per il livello successivo.”
La 26enne si è perciò rivolta nuovamente al ZAA. Qui è stata aiutata a presentare la domanda di sostenimento delle spese per un corso speciale B2 tramite il programma di sussidi della città di Amburgo. Per poter svolgere la professione appresa, aveva bisogno di un’autorizzazione all’esercizio della professione. Per questo, nel luglio 2014, ha presentato la domanda di riconoscimento presso l’autorità per la salute e la protezione dei consumatori (Behörde für Gesundheit und Verbraucherschutz - BGV). Dalla verifica della documentazione sono emerse differenze sostanziali tra la formazione professionale croata e quella tedesca. Per poter determinare con precisione tali deficit, Andelina Budimir si è sottoposta a una prova di accertamento delle competenze. I risultati le sono stati comunicati tramite la sentenza dell’aprile 2015. Così come la raccomandazione di una qualifica per l’adattamento della durata di sei mesi per le professioni sanitarie (APQ) nell’ambito del progetto IQ dell’Accademia UKE per la formazione e la carriera presso la Clinica universitaria di Amburgo-Eppendorf (UKE-Akademie für Bildung und Karriere am Universitätsklinikum Hamburg-Eppendorf). L’ambiziosa giovane ha superato brillantemente il tirocinio di adattamento, che consisteva principalmente in varie mansioni nei reparti clinici dell’UKE, ma che comprendeva anche lezioni di prassi clinica e workshop. È stata seguita da docenti specializzati, mentori, insegnanti di lingua e colleghi. “Nel corso di tale periodo ho appreso la terminologia specialistica tedesca. E anche come comunicare e interagire con medici e pazienti. Mi è stato di grande aiuto.”
Un periodo molto istruttivo per Andelina Budimir, ma anche un’impegnativa prova di resistenza. “Senza il riconoscimento non potevo svolgere la mia professione. Pensavo continuamente con preoccupazione a come avrei fatto se il riconoscimento mi fosse stato negato.” I suoi timori sono però rimasti infondati. Nel gennaio 2016 ha ottenuto il pieno riconoscimento e un mese dopo è stata assunta in un ambulatorio di fisioterapia. Da agosto lavora presso la clinica universitaria. Racconta con soddisfazione: “Sono rimasta un po’ sorpresa di quanto tempo abbia richiesto l’intera procedura, ma ne è valsa la pena.”
Il colloquio con Andelina Budimir si è tenuto nel gennaio 2018. Nell’ambito della procedura di riconoscimento ha usufruito dell’assistenza e della consulenza dell’autorità per la salute e la protezione dei consumatori di Amburgo e di due progetti parziali all’interno della rete IQ di Amburgo – NOBI: Ufficio centrale per l’impiego (ZAA) del Diakonie-Hilfswerk di Amburgo e Accademia UKE per la formazione e la carriera presso la clinica universitaria di Amburgo-Eppendorf durante la qualifica per l’adattamento.
La mia procedura in breve
- In Croazia Andelina Budimir conclude una formazione di 4 anni come fisioterapista. Poi svolge un anno di apprendistato nell’ospedale.
- Nel 2014 Andelina Budimir arriva in Germania. Si rivolge alla consulenza per il riconoscimento della rete IQ di Amburgo e frequenta corsi di lingua per il livello B1 e B2.
- Nel giugno 2014 Andelina Budimir presenta una domanda di riconoscimento. Vengono riscontrate differenze sostanziali fra la formazione croata e la formazione tedesca.
- Dopo un accertamento delle competenze fa la qualifica per l'adattamento per le professioni sanitarie (APQ) di 6 mesi.
- Nel 2016 Andelina Budimir ottiene il pieno riconoscimento come fisioterapista e un impiego fisso presso la Clinica universitaria di Amburgo-Eppendorf.
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